Ottimizzazione del sito web per il posizionamento organico

Il posizionamento SEO sui motori di ricerca è ormai cosa abbastanza nota a tutti coloro che desiderano avere un sito web per promuovere la propria attività. È infatti palese che l’ordine con cui appaiono i siti web nella SERP (Search Engine Results Page) non è affidato al caso, ma dipende da una serie di fattori. I motori di ricerca aggiornano continuamente il loro algoritmo, per poter offrire risultati sempre più completi ai loro utenti e per ridurre quindi i tempi necessari per individuare l’informazione necessaria. Chi si occupa di posizionamento SEO è costretto ad analizzare e testare continuamente tali aggiornamenti, in maniera da poter offrire ai propri clienti un servizio aggiornato e funzionale agli scopi.

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L’importanza dell’ottimizzazione di un sito sta tutta nella capacità di rendere quel sito maggiormente visibile e quindi più visitato per parole chiave che identificano il tema del sito stesso, come anche i prodotti/servizi dell’azienda a cui il sito appartiene. Le più recenti statistiche affermano che difficilmente l’utente medio supera la seconda pagina dei risultati di ricerca, essere quindi fra quei primi 20 risultati è di fondamentale importanza per un’azienda che vuole un sito web di successo.

L’unica via per raggiungere questo risultati è affidarsi a un’agenzia web che abbia fra i propri servizi l’ottimizzazione SEO dei siti web ai fini del posizionamento organico. Questa disciplina si è molto evoluta con il tempo, comprende ad oggi una serie di accorgimenti che vanno oltre il mero utilizzo di keyword, la SEO del 2013 è decisamente molto di più. Rimane il fatto che fondamentalmente esistono due tipi di ottimizzazione: ottimizzazione on-site e ottimizzazione off-site.

Selezione delle keyword

Alla base del posizionamento di un sito web c’è la selezione delle keyword, ovvero delle parole chiave che identificano il tema del sito e i prodotti/servizi che esso promuove. La selezione delle keyword è la base di partenza per la progettazione dell’architettura informativa del sito web, per la scelta dei contenuti e per la realizzazione degli stessi. È un processo in itinere, che continua durante tutto il periodo di vita di un sito. Solitamente si usano diversi strumenti per effettuare la selezione, che vanno dall’osservazione dei risultati del motore di ricerca all’uso di keyword tool specifici.

Ottimizzazione on-site dei siti web

Alcuni elementi che vanno a comporre la pagina web, sia visibili che invisibili all’utente, sono determinanti per il suo posizionamento. Fra quelli invisibili si annovera il meta tag title, che va a corrispondere, generalmente, al link blu restituito dal motore di ricerca nella SERP. Il meta name description, non direttamente influente sul posizionamento, ma strumento sicuramente indispensabile per aumentare il numero di click. Fra i fattori visibili all’utente ci sono i tag headings (Hx), che devono essere usati in scala gerarchica. In particolare il tag h1 deve essere uno solo per ogni pagina e contenere le keyword. Il body, ovvero il contenuto vero e proprio, deve essere originale (non duplicato), ben scritto e utile. Va usata la formattazione (grassetto, corsivo, elenchi puntati…) e utilizzati gli headings per separare i paragrafi. Tali caratteristiche non sono solo fattori utili al posizionamento, ma anche all’usabilità del sito stesso. Aiutano cioè l’utente nella navigazione e nella leggibilità, tutti elementi indispensabili per incrementare i tempi di permanenza sulle pagine web. L’ottimizzazione on-site si compone anche di tantissimi altri elementi che solo un esperto del settore può valutare di caso in caso.

Ottimizzazione off-site di un sito web

L’ottimizzazione off-site di un sito web riguarda ciò che accade all’esterno di esso. Uno dei fattori più rilevanti sono i backlink, ovvero link verso il sito inseriti in altri siti web. L’ultimo aggiornamento dell’algoritmo di Google, Penguin, ha inciso fortemente sulle tecniche di costruzione dei backlink. È andato infatti a penalizzare tutti quei siti web inseriti in schemi di backlink o che utilizzano backlink a pagamento. È fondamentale che i backlink siano inseriti su siti di qualità, quindi non penalizzati a loro volta, contestualizzati, con anchor text adeguati. Anche in questo caso bisogna affidarsi a esperti del settore che possano individuare la strategia migliore per la costruzione di una rete di backlink benefica per il posizionamento del sito.