Google Plus per il business

Google Plus è il social network creato da Google e aperto ufficialmente al pubblico, e non solo su invito, a partire dal 20 settembre 2011. Google Plus nasce dopo Facebook e per questa ragione ancora non è riuscito a raggiungere una mole di utenti considerevole e pari a quella del social network di Zuckerberg.

Google Plus presenta, però, una serie di caratteristiche che lo rendono un ottimo canale di promozione aziendale.

Se vuoi creare e ottimizzare la tua pagina aziendale Google Plus

È dotato, come Facebook, di pagine aziendali, che possono avere molteplici amministratori. Ha una grafica molto pulita e lineare, consente l’utilizzo di hashtag e citazioni, permette di creare album, eventi e community. Ha, insomma, tutte le carte in regola per essere un ottimo social network. Le statistiche più recenti parlano di una crescita costante, che l’ha portato al pari con Twitter, superando LinkedIn e YouTube. Ora vediamo le principali ragioni per cui un’azienda dovrebbe aprire un profilo Google Plus.

Google Plus aumenta la visibilità sui motori di ricerca

Google Plus è decisamente uno strumento SEO, specialmente da quando arriverà anche in Italia Search, Plus Your World. È una nuova funzione di Google che integra i risultati social con quelli organici, mostrando prima le informazioni che provengono dalla propria rete sociale. In questo meccanismo i risultati di Google Plus vengono favoriti e maggiore è il numero di utenti nelle cerchie, maggiori saranno le possibilità di apparire con i propri post nei loro risultati di ricerca.

Integrazione con la Google Authorship

Avere un profilo o una pagina Google Plus permette di sfruttare la Google Authorship, ovvero la comparsa della propria foto e delle informazioni riguardanti il profilo Google Plus in relazione ai risultati, presenti nella SERP, del proprio sito web. Alcune ricerche hanno dimostrato che la presente della Google Autorship aumenta il CTR (Click Through Rate), presumibilmente perché regala al risultato una maggiore autorevolezza. Inoltre la presenza di un volto umanizza il risultato e quindi il brand alle sue spalle.

Condivisione dei contenuti del sito

Come per ogni altro social network, anche su Google Plus è possibile condividere i contenuti del sito web, o ancora meglio, del corporate blog. L’importante è personalizzare il messaggio, utilizzando gli hashtag o citando altri utenti, quando lo si ritiene necessario.

Google Plus e Google Local

Le vecchie schede Google Places sono ormai diventate Google Local, legato al profilo Google Plus. Attualmente, in una stessa piattaforma, è possibile accedere alle informazioni geolocalizzate delle attività commerciali. In questo modo si vanno a integrare molteplici informazioni: l’ubicazione, le recensioni, il punteggio Zagat, di Google Local, ma anche immagini, video e informazioni che completano la pagina Google Plus aziendale.

Google Plus e il mobile

Il mobile è una realtà odierna che nessuna azienda può sottovalutare. Tutti i social network hanno un’app per smartphone e tablet, Google Plus ha però una delle migliori app. Ottiene 36 milioni di accessi da mobile, contro i 28 milioni di Facebook, ha una grafica coerente con quella della versione desktop, è veloce e non presenta problemi di connessione o di blocchi, cosa che invece si verifica di frequente con l’app Facebook. Inoltre, ancora più importante, l’app di Google+ è installata di default su tutti i device mobile con sistema operativo Android, il più diffuso al mondo.